L'infezione del flusso sanguigno (BSI) si riferisce a una sindrome da risposta infiammatoria sistemica causata dall'invasione di vari microrganismi patogeni e delle loro tossine nel flusso sanguigno.
Il decorso della malattia è spesso caratterizzato dall'attivazione e dal rilascio di mediatori dell'infiammazione, causando una serie di sintomi clinici quali febbre alta, brividi, tachicardia, respiro corto, rash e stato mentale alterato e, nei casi più gravi, shock, DIC e multi -insufficienza d'organo, con un alto tasso di mortalità. HA acquisita) casi di sepsi e shock settico, che rappresentano il 40% dei casi e circa il 20% dei casi acquisiti in terapia intensiva. Ed è strettamente associato a una prognosi sfavorevole, soprattutto senza una terapia antimicrobica tempestiva e un controllo focale dell’infezione.
Classificazione delle infezioni del sangue in base al grado di infezione
Batteriemia
La presenza di batteri o funghi nel flusso sanguigno.
Setticemia
La sindrome clinica causata dall'invasione di batteri patogeni e delle loro tossine nel flusso sanguigno è una grave infezione sistemica.
Pioemia
Disfunzione d'organo pericolosa per la vita causata dalla disregolazione della risposta del corpo alle infezioni.
Di maggiore preoccupazione clinica sono le seguenti due infezioni associate.
Infezioni speciali del flusso sanguigno associate al catetere
Infezioni del flusso sanguigno associate a cateteri impiantati nei vasi sanguigni (ad esempio, cateteri venosi periferici, cateteri venosi centrali, cateteri arteriosi, cateteri per dialisi, ecc.).
Endocardite infettiva speciale
È una malattia infettiva causata dalla migrazione di agenti patogeni nell'endocardio e nelle valvole cardiache ed è caratterizzata dalla formazione di organismi ridondanti nelle valvole come forma di danno patologico e da metastasi di infezione embolica o sepsi dovute alla diffusione di organismi ridondanti.
Pericoli di infezioni del sangue:
Un'infezione del sangue è definita come un paziente con un'emocoltura positiva e segni di infezione sistemica. Le infezioni del flusso sanguigno possono essere secondarie ad altri siti di infezione come infezioni polmonari, infezioni addominali o infezioni primarie. È stato riportato che il 40% dei pazienti con sepsi o shock settico sono causati da infezioni del sangue [4]. Si stima che ogni anno nel mondo si verifichino 47-50 milioni di casi di sepsi, causando oltre 11 milioni di decessi, con una media di circa 1 decesso ogni 2,8 secondi [5].
Tecniche diagnostiche disponibili per le infezioni del sangue
01 PCT
Quando si verificano un'infezione sistemica e una reazione infiammatoria, la secrezione di calcitoninogeno PCT aumenta rapidamente sotto la stimolazione dell'induzione di tossine batteriche e citochine infiammatorie, e il livello di PCT sierica riflette lo stato grave della malattia ed è un buon indicatore di prognosi.
0.2 Cellule e fattori di adesione
Le molecole di adesione cellulare (CAM) sono coinvolte in una serie di processi fisiopatologici, come la risposta immunitaria e la risposta infiammatoria, e svolgono un ruolo importante nell'anti-infezione e nelle infezioni gravi. Questi includono IL-6, IL-8, TNF-a, VCAM-1, ecc.
03 Endotossina, test G
I batteri Gram-negativi che entrano nel flusso sanguigno per rilasciare endotossina possono causare endotossiemia; (1,3)-β-D-glucano è una delle strutture principali della parete cellulare dei funghi ed è significativamente aumentato nelle infezioni fungine.
04 Biologia Molecolare
Viene testato il DNA o l'RNA rilasciato nel sangue dai microrganismi o dopo una coltura ematica positiva.
05 emocoltura
Batteri o funghi nelle emocolture rappresentano il “gold standard”.
L'emocoltura è uno dei metodi più semplici, accurati e comunemente utilizzati per rilevare le infezioni del sangue e costituisce la base patogena per confermare le infezioni del sangue nel corpo. La rilevazione precoce dell’emocoltura e la terapia antimicrobica precoce e adeguata sono le misure principali da adottare per controllare le infezioni del sangue.
L'emocoltura è il gold standard per la diagnosi di infezione del sangue, che può isolare accuratamente l'agente patogeno infettante, combinarsi con l'identificazione dei risultati di sensibilità ai farmaci e fornire il piano di trattamento corretto e accurato. Tuttavia, il problema del lungo tempo di refertazione del positivo per l’emocoltura ha influenzato la tempestività della diagnosi clinica e del trattamento, ed è stato riportato che il tasso di mortalità dei pazienti non trattati con antibiotici tempestivi ed efficaci aumenta del 7,6% all’ora dopo 6 ore di coltura. la prima ipotensione.
Pertanto, le attuali emocolture e l'identificazione della sensibilità ai farmaci per i pazienti con sospette infezioni del sangue utilizzano principalmente una procedura di segnalazione a tre livelli, vale a dire: segnalazione primaria (riportazione del valore critico, risultati dello striscio), segnalazione secondaria (identificazione rapida e/o sensibilità diretta al farmaco reporting) e reporting terziario (report finale, compreso il nome del ceppo, il tempo di allarme positivo e i risultati dei test di sensibilità al farmaco standard) [7]. Il referto primario deve essere segnalato alla clinica entro 1 ora dal referto positivo della fiala di sangue; è consigliabile che il referto terziario venga completato il prima possibile (generalmente entro 48-72 h per i batteri) a seconda della situazione del laboratorio.
Orario di pubblicazione: 28 ottobre 2022